Il blog può essere visto come una sorta di libro virtuale. È lo spazio ideale dove promuovere i propri prodotti e i propri servizi attraverso la creazione di contenuti di valore, ma anche dove raccontare la propria storia, creando una community di utenti interessati attorno al proprio business.
Realizzazione di un blog: gli step necessari
A differenza dei social network, il blog è una piattaforma di proprietà dell’azienda, modellabile a piacimento sulla base delle esigenze dell’impresa e della sua clientela. Per creare un blog aziendale che sia davvero efficace serve prima di tutto un ottimo piano di azione.
Step 1: pianificazione degli obiettivi
Individua obiettivi specifici e definisci fin da subito i risultati che desideri ottenere (ad esempio aumento del traffico, maggiori lead, incremento delle vendite, ecc.). Gli obiettivi che stabilisci devono essere misurabili e raggiungibili: questo ti consentirà di avere una direzione chiara e ti permetterà di mantenere il focus su ciò che è importante, concentrandoti sulle azioni più urgenti e necessarie.
Step 2: blog design e brand identity
Scegli la piattaforma di blogging più adeguata per le tue esigenze. WordPress è una delle opzioni più popolari e versatili.
Crea un design accattivante, che sia uniforme con il resto del sito e rifletta la tua immagine aziendale. Utilizza logo, font, colori coerenti con gli altri canali dell’azienda e assicurati che il blog (come il resto del sito) sia facile da navigare e ottimizzato per dispositivi mobili.
Step 3: creazione di contenuti
Sviluppa contenuti originali, utili e interessanti per il tuo pubblico di riferimento. I post possono includere articoli informativi, casi di studio, guide, interviste, recensioni di prodotti. Per capire precisamente cosa proporre, effettua un’attenta analisi preliminare dei contenuti: in questo modo riuscirai a individuare il tuo target e intercettare i suoi bisogni, offrendo le giuste informazioni.
Ricorda che la scrittura di contenuti non è un’attività banale: valuta di farti supportare da un copywriter professionista.
Step 4: ottimizzazione SEO
Assicurati di ottimizzare tutti i contenuti per i motori di ricerca, siano essi articoli in formato testuale oppure blog post contenenti video:
- Utilizza parole chiave rilevanti nel titolo, nelle intestazioni e nel corpo del testo;
- Crea descrizioni coinvolgenti per aumentare il tasso di clic degli utenti;
- Assicurati che il contenuto rispecchi quello che gli utenti si aspettano di trovare leggendo il titolo e la descrizione nei risultati di ricerca;
- Affronta un argomento per volta, in modo completo e facendo capire chiaramente qual è la risposta o la soluzione a una domanda o a un problema;
- Inserisci link verso articoli di approfondimento o correlati, interni o esterni;
- Trova gli altri post già pubblicati per cui il nuovo contenuto può fornire un utile approfondimento e inserisci i link a quest’ultimo.
Step 5: analisi delle prestazioni
Monitora le performance dei contenuti utilizzando strumenti come Google Analytics. Questi dati ti aiuteranno a valutare l’efficacia della tua Content Strategy, consentendoti di capire quali tipi di contenuti sono più efficaci e come migliorarli nel tempo.
Ci sono diverse metriche che puoi utilizzare:
- Visualizzazioni e visitatori unici, per capire quanto interesse ha suscitato un blog post e quanto traffico ha portato al sito web.
- Tasso di rimbalzo, per verificare la percentuale di visitatori che hanno lasciato il sito dopo aver visto solo il blog post, senza interagire con altre pagine. Più è basso il tasso, più il contenuto è coinvolgente.
- Tempo di permanenza, per misurare il tempo medio che i visitatori trascorrono su un blog post.
- Condivisioni e interazioni sui social media, per verificare l’interesse del pubblico e la rilevanza del contenuto.
Step 6: aggiornamenti costanti
Mantieni il blog aggiornato e pubblica nuovi contenuti regolarmente: un blog ricco di nuovi post attira più lettori e consente di fidelizzare maggiormente il pubblico, mantenendolo interessato e impegnato.
Una pubblicazione costante inoltre contribuisce a dimostrare che sei attivo e affidabile nel tuo settore, migliorando la tua reputazione e autorità come esperto nel campo. Considera anche l’opportunità di collaborare con altre aziende, partner e influencer per ampliare la portata delle tue pubblicazioni.
Ma ricorda: la qualità dei contenuti deve sempre avere priorità rispetto alla quantità.
Aprire un blog nel 2023 porta ancora dei vantaggi
La creazione di un blog apre le porte a nuove possibilità: offrendo contenuti di qualità, l’azienda può farsi riconoscere come fonte autorevole e può farsi trovare dagli utenti interessati presentandosi come naturale soluzione ai loro problemi, senza interrompere il loro percorso online (come invece spesso accade utilizzando altri strumenti pubblicitari).
Proprio per questo motivo il blog può essere considerato lo strumento principe dell’inbound marketing, consentendo all’azienda di intercettare esigenze e richieste dei clienti target. Vediamo i principali benefici offerti da questo prezioso strumento.
1. Guadagnare fiducia incrociando il cammino degli utenti giusti
Quando l’azienda ha ben in mente chi è la sua Buyer Persona e quali sono le sue necessità, la pubblicazione di contenuti utili sul blog permette di guadagnare fiducia, consentendo all’impresa di diventare un punto di riferimento all’interno del settore specifico in cui opera.
Spesso il blog rappresenta il primo punto di contatto dell’azienda con gli utenti: con i giusti contenuti potrai trattenere la loro attenzione e trasformarli in clienti.
2. Migliorare la Brand Reputation
La fiducia ottenuta attraverso la pubblicazione di contenuti di valore permette all’azienda di accrescere la propria reputazione e quindi incrementare la sua autorevolezza relativamente agli argomenti trattati.
Ricorda: avere un buon posizionamento SEO ti permetterà di accrescere la tua autorevolezza anche sui motori di ricerca. In questo modo gli utenti potranno trovarti con più facilità.
3. Aumentare la Brand Awareness attraverso lo storytelling
Il blog aziendale è un fondamentale strumento di storytelling, ed è proprio attraverso lo storytelling che l‘azienda può farsi riconoscere e veicolare i propri valori e le proprie competenze.
Raccontare la storia dell’azienda è un ottimo modo per creare un ponte tra business e pubblico, coinvolgendo emotivamente i lettori. Più gli utenti saranno coinvolti e più interagiranno con i contenuti, diventando nel migliore dei casi un’ottima fonte di passaparola positivi sui social media.
Ma come raccontare una storia in modo efficace? Prima di tutto crea una trama coinvolgente, strutturando la narrazione con un inizio, uno sviluppo e una conclusione. Parti da una situazione interessante o da una sfida, sviluppa il conflitto o la trasformazione e termina con un risultato emozionante e significativo.
Racconta con empatia e fai in modo che la tua storia sia autentica, umana e coinvolgente: utilizza personaggi reali e testimonianze di dipendenti che mostrano come l’azienda sia cresciuta nel tempo o come abbia avuto un impatto positivo sulla vita delle persone. E non temere di condividere i momenti di vulnerabilità che l’azienda ha affrontato lungo il percorso.
Come aumentare i visitatori (e le conversioni) sul blog aziendale
Hai già un blog con diversi contenuti e con una buona esperienza di navigazione, ma non riesci ad attirare un volume di traffico soddisfacente? Analizziamo le possibili cause.
Pubblicare senza seguire un preciso piano editoriale, scegliendo casualmente gli argomenti da trattare, o ancora peggio lasciare il blog abbandonato a se stesso senza una precisa strategia di pubblicazione, non aiuterà il tuo traffico ad aumentare. Per incrementare il numero di visitatori (e di conseguenti conversioni) segui questi punti fondamentali:
- Elabora una strategia di content marketing, basata sulla produzione di contenuti concentrati su argomenti ben precisi (topic cluster). Per guadagnare la fiducia del lettore è necessario pubblicare contenuti in linea con le necessità del mercato di riferimento.
- Inserisci CTA e immagini: includi sempre una call-to-action al termine di ogni blog post e collegala alla pagina aziendale dei contatti o a contenuti premium scaricabili (come ebook, white paper, ecc.). Questo meccanismo ti aiuterà a migliorare la Lead Generation. Aggiungi inoltre su ogni articolo immagini pertinenti, in grado di attirare l’attenzione degli utenti: li incoraggerai di più a leggere.
- Crea un calendario editoriale, che ti permetterà una pubblicazione periodica dei contenuti. Scegli diversi tipi di contenuto a seconda della fase del buyer’s journey in cui si trovano i tuoi visitatori.
- Ottimizza il blog con la SEO: in tal modo il tuo blog potrà essere trovato dagli utenti sui motori di ricerca. Fondamentale è la ricerca delle parole chiave. Altrettanto importante è anche l’ottimizzazione della struttura dei link, integrando nel blog link interni (che rimandano a contenuti presenti nel sito aziendale) e link esterni (che rimandano a contenuti di altre fonti autorevoli), che siano correlati al tema trattato.
- Associa una buona strategia di social media marketing. Per aumentare la diffusione dei contenuti del blog, condividi i post su diverse piattaforme social, come Facebook, LinkedIn, Instagram. Ogni piattaforma ha un suo stile di condivisione, quindi adatta i post di conseguenza.